venerdì 30 novembre 2018

Un Messia con 2 caratteristiche, da Giuseppe al Re Davide

Due uomini per un unico Messia: dal Re Davide a Giuseppe e la loro profonda mistica.

Nel mondo ebraico, il mondo mistico di Gesù di Nazareth, esistono due Messia i quali devono venire in "2 tempi diversi" della vita del popolo ebraico. Questo tema è totalmente sconosciuto non solo nel Vangelo Cristiano, ma anche nella "mistica cristiana", motivo per cui per un Cristiano moderno, parlare di 2 Messia potrebbe, a primo impatto, sembrare un tema totalmente sconosciuto al mondo evangelico. Ma se seguiamo i fatti del Vangelo, nessuno puoò negare che il Messia Gesù come Salvatore e Redentore, è già venuto 1 volta sulla terra 2000 anni fa, tra gli ebrei e per gli ebrei, ed ha promesso che ci sarà un "secondo ritorno", per tutti.


I Cristiani infatti attendono il 2ndo ritorno di Cristo Gesù, mentre gli ebrei pur credendo nei 2 Messia, attendono la Sua 1ma venuta; non c'è nessuna contraddizione tra i due, e ambedue hanno ragione, conoscono la verità e attendono cio' che è giusto. Ma perchè i due si capiscano,(ebrei e cristiani), bisogna conoscere la radice mistica di questo avvenimento. Conoscere il motivo della necessità dei 2 Messia, o meglio di un solo Messia con 2 caratteristiche scandite in "2 tempi della storia" ebraica e umana.

Per poter ricapitolare questa tematica, dobbiamo ritornare alla Genesi e alla nascita dei figli di Giacobbe, e quindi alle loro madri, Rachele e Lia, specialmente alla nascita di Giuseppe e di Zebulon. Non si deve pensare che Giuda e Levi, e tutti i 12 figli e capi delle 12 Tribu' di Israele siano meno importanti, ma per quanto riguarda la questione del Messia, che è secondo il Vangelo figlio di Davide, dobbiamo anche prendere in considerazione Giuseppe, che con la sua storia, richiama il "servo sofferente" di cui parla Isaia, mentre il Re Davide, richiama la Regalità del Regno di di Giuda e quindi di Israele.

Secondo la mistica ebraica, il Messia ha due caratteristiche, quindi ci sono 2 Messia, ovvero "1 tempo" per il Messia figlio di Giuseppe, il "servo sofferente" di cui parla Isaia, ma anche il figlio venduto agli Egiziani che poi diventerà "il braccio destro" del Faraone, con tutti i suoi vantaggi, e un "secondo tempo" nella storia per il Messia figlio di Davide, nome attraverso il quale Gesù veniva riferito, per poter essere fermato per ricevere i miracoli che Gesù ha operato in terra di Israele, durante il "1 tempo" della Sua prima venuta, 2000 anni fà, sotto l'Impero Romano.

Avere la 1 caratteristica, cioe' quella di Giuseppe, e del "servo sofferente, significa essere tradito dai fratelli, essere venduto al nemico per quattro soldi, significa essere il Messia figlio di Giuseppe, mentre essere il Messia figlio di Davide, significa essere venuto per riconquistare e riunire il Regno di Israele, promesso a Davide, un Regno Eterno e Divino, che non sarà mai distrutto.

Di fatto per i Cristiani Gesù ha già compiuto in sè ambedue le missioni: come "servo sofferente" ha replicato e rappresentato il Messia Ben Josef, cioè il Messia figlio di Giuseppe, e come figlio di Davide ha compiuto anche la missione del secondo Messia ben David, figlio di Davide, attraverso la quale compiva i miracoli, proclamando che "il Regno di Dio è arrivato" fino a noi, al momento della sua prima venuta sulla terra, ben 2000 anni fà.

Quindi per il Cristiano tutto è compiuto, il Messia ha ricapitolato ambedue le caratteristiche mistiche di Giuseppe e Davide, e al Suo 2 ritorno, deve solo sedere come Re nel Regno di Dio, avendo già compiuto tutti i gesti necessari, passando cioè l esame che il Padre gli ha dato, per poter essere dichiarato Messia e redentore, ma sopratutto Figlio. Un figlio che in se racchiude ambedue le caratteristiche dei 2 più importanti figli di Giacobbe: Giuseppe e Davide Re di Giuda.

Giacobbe ha avuto 12 figli, ma Giuseppe era il figlio di Rachele, la donna che Giacobbe amava e che era suo diritto sposare, e che è nato per "togliere il disonore " della madre, che non solo era sterile, ma che si era vista anche togliere il marito, in favore della sorella, che partoriva figli senza che lei potesse far nulla. Per questo motivo gli fu dato il nome di Giuseppe, cioè il figlio che "toglie il disonore"; questo il significato mistico di Giuseppe.

Così come figlio unico dell'unica donna che Israele amava, Giuseppe non solo ha tolto il disonore della madre, ma anche della famiglia e della Nazione ebraica. Quindi essere il Messia figlio di Giuseppe, significa essere misticamente come Giuseppe, un Redentore che viene promesso al popolo ebraico, per togliere il disonore di un popolo, attraverso la sofferenza. Ma significa anche essere misticamente come Giuseppe, che "andando oltre" al fattaccio di aver rischiato la morte fratricida, e di esser stato venduto e tradito dai fratelli, ha saputo perdonare e usato la sua sofferenza a fin di bene, per mantenere la famiglia unita, e poter conseguentemente ricevere tutte le promesse Divine, fatte al Padre e ai padri Abramo e Isacco.

C'è un passo biblico poco letto e poco ricordato nel mondo Cristiano moderno, dove Dio promette a Israele il doppio della ricompensa, per tutto il male ricevuto. Questa promessa "del doppio" la vediamo nella vita di Giobbe, Gedeone, ma anche gli Apostoli ricevono la promessa della ricompensa, non solo del doppio, ma di molto più, per la loro fatica e il loro impegno.

Il nome di Giuseppe in ebraico significa "Dio mi ha tolto il disonore" e dopo la sua nascita Rachele sua madre, chiese anche che Dio le potesse rendere il doppio in fertilità, per tutta la sua attesa e la sua umiliazione dovuta alla sua sterilità di fronte a suo marito, alla sorella, alla società, e cosi' Dio la ripagò il doppio,cioè con un altro bambino, proprio alla fine della sua vita; e venne Beniamino.

Il Messia figlio di Giuseppe perciò, ha tutte le caratteristiche del figlio atteso, amato, sofferente ma anche redentore, un figlio che "toglie il disonore" alla famiglia di Giacobbe, cioè il peccato, che poi diventerà la nazione di Israele. Fu infatti Giuseppe a sfamare suo padre e la sua famiglia durante la carestia, e fu Giuseppe a perdonare i fratelli invidiosi, che per gelosia lo vendettero ad una carovana di ismaeliti in viaggio verso l'Egitto, tradendo così il sangue del loro sangue. Giuseppe tolse da Israele anche gli effetti della gelosia, cioè la morte che i fratelli avevano tramato per lui, in un tentativo di disfarsi di questo ragazzino, nato alla fine del camino di Giacobbe da una madre sterile, che continuamente gareggiava con la loro madre.

Il Messia figlio di Davide invece, uomo secondo il cuore di Dio, il pastore coraggioso che dava la vita per le sue pecore, e che uccideva orsi e cani randagi, e che cercava le pecore sperdute, ben rappresenta quel Gesù che camminava per le vie della terra di Israele, operando miracoli, insegnando alle genti, restituendo la vista, la salute, ma anche insegnando i "misteri Divini" che alla sola lettura biblica erano insondabili. Re di Guida, che governa, istruisce e favorisce il suo popolo, e Davide fu Re per Israele (come popolo) secondo il cuore di Dio, motivo per cui Dio gli promise una discendenza continua, nel Trono di Dio, che è Gerusalemme, Capitale ebraica.

C'è comunque una velata aria di mistero anche in questo dualismo del Regno, in questi "due tempi della salvezza" e della Rivelazione, in questi "2 tempi storici" della Redenzione.



Per quanto il Messia sia uno, un uomo e un figlio, esso deve avere in se le "2 caratteristiche dei padri," deve soffrire per mano dei fratelli (dai quali invece dovremo ricevere amore e fratellanza), deve vedere riconosciute le sue doti Divine da estranei ma non dai suoi, deve saper perdonare e comunque garantire il benessere della famiglia, guardare al bene comune più che al vantaggio personale. E inoltre come caratteristica deve essere Regale, cioe' avere l'eleganza, la regalità, la dignità di un Re e non perdere la sua dignità e la sua missione, solo a motivo della malvagità altrui.

Per gli ebrei perciò ci sono 2 Messia ("2 tempi del Messia") e nonostante per i Cristiani questa tematica non sia mai stata conosciuta, tuttavia ha senso ed è una realtà palpabile. Potremo anche dire che il Messia è venuto la 1ma volta come figlio di Giuseppe, per togliere il disonore dell'uomo e con la redenzione dargli la "retribuzione della Salvezza" per chi lo accoglie, e che verrà la Seconda volta come Re alla maniera di Davide, per sedere sul Trono di Dio, alla maniera del Re Davide, il pastore buono che si prende cura delle pecore. La prima volta venne per il Suo popolo Israele, la seconda volta verrà per tutti, avendo tolto l'inimicizia e la separazione tra i due(ebrei e non ebrei), per fare dei due un popolo unico.

Comunque vogliamo vederla, la storia e la venuta del Messia, resta legata ai 12 figli di Giacobbe e in modo particolare ai figli di Rachele, ma come vedremo ognuno dei 12 figli di Israele, hanno una missione specifica, territoriale, mistica, politica, spirituale e sociale, tutte qualità utili in qualsiasi società e nazione umana.

Non è un caso infatti che Gesù sia nato in Galilea, abbia operato in Galilea e abbia fatto partire la sua missione dalla terra più a nord di Israele. La Bibbia ci ricorda che la terra di Zebulon e Neftali era nel buio, un popolo senza luce camminava a tentoni senza speranza, ma dalla terra di coloro che erano anche i fratelli di Giuseppe, gli stessi che lo hanno venduto e che lo avrebbero sicuramente anche ucciso, per questi fratelli  invidiosi e le loro famiglie, è nata una luce che avrebbe illuminato loro, il resto dei fratelli e anche le genti al di fuori di Israele.

..lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia:
Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali,
sulla via del mare, al di là del Giordano,
Galilea delle genti;
il popolo immerso nelle tenebre
ha visto una grande luce;
su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte
una luce si è levata.
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il Regno dei Cieli è vicino». Vangelo di Matteo 4,13-17

Anche in questa frase Biblica possiamo vedere una dualità, Zabulon e Naftali infatti, i cui nomi significano "il preferito" e "colui che ha lottato" ed ha vinto, e Dio ha voluto "preferire la Galilea" e il territorio di un figlio che lotta per la vittoria, per iniziare la Sua opera di redenzione e assicurarsi che anche noi, possiamo lottare nella fede e vincere le varie ideologie e idoli, che il mondo segue.

In tutto questo cammino di fede, il Messia deve anche Lui avere in se e imparare a ricapitolare in se stesso e nel suo cuore, tutte le caratteristiche del popolo ebraico e della famiglia di Giacobbe. Per capire il Messia e la sua missione infatti, bisogna essere "una particella mistica" di tutti i 12 figli di Giacobbe, ma in modo particolare le stesse caratteristiche di Giuseppe e Davide, essere regali, perdonare e soffrire per togliere il disonore che ogni famiglia, deve in qualche modo, caricarsi, sapendo però che per questo, si riceverà la doppia ricompensa.

Il Messia figlio di Giuseppe ha già compiuto questa correzione,  ha superato la prova, ha mantenuto la sua regalita' come un Re mantiene il suo onore, come un vero figlio di Davide perdona l'uomo, restituendo la salute e la vita a chiunque crede in Lui.

Il Cristiano è chiamato ad essere come il suo maestro, il Messia e pertanto è necessario che queste due caratteristiche Messianiche, siano presenti in ogni fedele e in ogni ebreo moderno presente in terra di Israele. Una volta maturata la caratteristica del Messia figlio di Giuseppe, cioe' del fedele sofferente, allora si potrà passare alla seconda fase della vita, e sempre piu' simili al Messia figlio di Davide, potremo Regnare con Lui sulla terra, come un Re nel suo territorio e tra i suoi. Mantenendo la nostra integrità morale e fisica, nonostante i tradimenti umani, politici e sociali.

In un modo o nell'altro, ci sono due componenti, una umana che soffre, e una Divina che regna e che va oltre, fino ad abbracciare l'uno all'altro, per essere "un solo uomo nuovo" operatore di Salvezza per gli altri.




lunedì 12 novembre 2018

Messaggio del veggente Nir Ben Artzi dell'11 Novembre 2018



Messaggio dal rabbino Nir Ben Artzi 

In occasione della Parashat Vayetzei, anno ebraico 5769

Domenica, 11 Novembre 2018

Il Re dei Re, il Santo, benedetto sia Lui, guida il mondo intero con misericordia e giustizia, combinando misericordia e giudizio, in modo che le persone possano capire e pentirsi al loro Padre celeste.

 La Terra è una stella speciale, una tale stella non esiste altrove. È una stella composta da parti di tutte le stelle sparse nel cielo. Si compone di parti di molte stelle. Una parte di un sole interamente di lava forma il nucleo al centro della terra. C'è una stella d'acqua, c'è una stella di terra, una stella di rame, una stella di diamante, una stella d'argento, ecc. La Terra in cui viviamo è composta da molte stelle nel cielo ed è quindi speciale. Dio ha creato il popolo, gli alberi, gli animali e le bestie, gli insetti, i pesci e gli uccelli.

Il Santo, Benedetto sia Lui, non vuole più accettare che  questo pianeta sia un mondo di odio, di male e di omicidio, di ladri e seduttori, di perversi e non credenti. Il Santo, Benedetto sia Lui, ha iniziato molto tempo fa - attraverso la Terra di Israele, gli ebrei che vivono nella Terra di Israele - a riabilitare il mondo secondo i suoi metodi e progetti, a porre le premesse per introdurre un mondo di libero amore e di pace, un mondo in cui ogni persona rispetti i Dieci Comandamenti nel loro pieno significato, dove siano eliminati gli omicidi, i crimini, l’odio libero, i conflitti, l’azione dei  ladri e truffatori, di corrotti e tangenti.

Il Santo, Benedetto sia, continua con immensa forza ad operare per redimere la terra intera e tutti i suoi abitanti. E gli ebrei che vivono nella Terra d'Israele guideranno il mondo, nel modo giusto, per condurlo ad una vita sana, colma di amore e pace.

Gli Ebrei che vivono all'estero - è preferibile per loro fuggire senza esitazione e senza ulteriori ritardi. Che voi ci crediate o no, dovreste crederci. La redenzione che il Santo benedetto sta attuando sulla terra avviene per mezzo del giudizio e si presenta  molto difficile! Essa non avviene con carezze e baci. Perciò il Santo, Benedetto sia Lui, chiede a tutti gli ebrei di non interferire nel processo di redenzione della Terra! Andate con urgenza in Israele perché il Santo, sia Benedetto, non distinguerà più tra il giusto e l'ingiusto. Il Santo, Benedetto sia lui, invia il distruttore, e questo Angelo non distingue tra un uomo giusto e  non giusto. 
Tutto questo processo riguarda i Paesi al di fuori di Israele. Il Santo benedetto aspetta gli ebrei da migliaia di anni nella terra d'Israele. Lo Stato di Israele è stato creato nel 1948, ed in occasione del 70° anniversario della  rinascita della Terra Santa di Israele, con capitale Gerusalemme, che è stato scritto sulla terra ed in cielo,  il Santo, sia Benedetto, ha affermato: "Non attendo altro tempo”; la Presenza Divina si è fatta quindi  lontana dai Paesi e dalle nazioni diversi da Israele, è come partita dai territori estranei alla Terra Santa. 

La Divina Presenza risiede solo nella Terra d'Israele. La vostra vita è dunque in pericolo, siate voi religiosi o non religiosi,  non giocate con il Santo, Benedetto sia Lui. Il Santo, Benedetto sia, opera per il vostro bene e per quello del mondo, vuole portare il mondo in una condizione di amore e di doni gratuiti, un mondo in cui tutti preghino insieme e riconoscano la propria vicinanza al creatore molto più di oggi.  

Il Messia dovrebbe essere ben presto rivelato in pubblico, e la costruzione del Terzo Tempio inizierà tra pochissimo tempo, sulle fondamenta del Primo e del Secondo Tempio.

Perché nostro padre Jacob era impegnato serenamente a lavorare per  Laban? Perché il Santo, sia Benedetto, gli apparve in sogno e gli promise che egli stesso avrebbe originato  un popolo eletto di 12 tribù - il popolo d'Israele. Jacob era un uomo innocente e quando arrivò presso Laban, gli furono offerti sette anni di lavoro  per acquistare Rachel. Laban ha quindi accettato  il fidanzamento, il relativo contratto fu sottoscritto concludendo che Rachele sarebbe stata la sua futura moglie. Giacobbe lavorò sette anni, ma Rachele stabilì con suo padre di sostituire essa stessa con la sorella Leah, poiché Rachele vide in virtù dello Spirito Santo che Esaù sarebbe venuta a prendere in moglie sua sorella.

Esaù non poteva prendere in moglie Rachele poiché era fidanzata con Jacob ed era già considerata sua moglie. Giacobbe sposò Lea affinché Esaù non potesse prenderla, e dopo il matrimonio di Lea ed i sette giorni di benedizione, Laban diede anche Rachele in matrimonio a Giacobbe. Rachele vide in virtù dello Spirito Santo che dalla sorella Lea nascerà parte delle 12 tribù: Ruben, Shimon, Levi, Giuda, Issacar e Zevulun. Vide che grandi studiosi della Torah - Issachar, Melakhim,Yehuda, sacerdoti e leviti, così come Dina, da cui Osnat emergerà, sarebbero apparsi. Rachele nostra madre accettò la situazione solo perché le dodici tribù potessero nascere da Giacobbe per essere il popolo d'Israele. Se, Dio non voglia, Esaù avesse preso in sposa Leah, ci sarebbe stata una guerra mondiale tra Esaù e Giacobbe. Esaù avrebbe potuto distruggere Giacobbe, poiché le tribù che Lea doveva generare non sarebbero state create ed il popolo d'Israele non sarebbe esistito per quello che è.  Questo è il motivo per cui Rachel è al primo posto nel mondo con il Santo benedetto.

Abramo, Isacco e Giacobbe, e le nostre madri, hanno il primo posto nel mondo davanti a tutti i giusti, chiedete quindi a loro mediante la preghiera, Essi sono al di sopra di tutto. Tre volte al giorno, nelle prime benedizioni dell'Amida e nella benedizione del cibo, ricordiamo i patriarchi e nessun altro giusto.

Da Giacobbe nostro padre, il popolo d'Israele imparò ad offrire le decime. E Giacobbe fece una promessa: "Se Tu o Dio vuoi stare con me e vuoi proteggermi  nel mio cammino, dammi il pane da mangiare ed i vestiti da indossare. In tal modo io posso tornare sicuro  a casa di mio padre, e Hashem è il mio Dio. E questa pietra, che ho posto come una colonna, sarà la casa di Dio, ed offrirò un decimo di tutto quello che ho ricevuto”. Genesi 28,20-22

Da Giacobbe avrà origine un popolo eletto che servirà il Santo, sia Benedetto. Nostra madre Rachele ha offerto se stessa al Santo, Benedetto sia Lui, per fondare il popolo ebraico che sarebbe stato il popolo eletto per adorare il Santo, Benedetto sia Lui. Il  Santo, Benedetto sia, le ha fatto il dono più grande del mondo: il popolo pregava verso di lei incondizionatamente e lei parlava con il Santo, Benedetto sia Lui, e chiedeva per  loro.

Il Moshiach è vivo e vegeto nella nostra generazione e nel nostro paese , attivo e lavora per gli ebrei. Da Lui esce una luce, tutta la luce che la avvolge, luce gialla e luce nascosta. Lentamente, tutti saranno in grado di vedere la luce gialla e la luce nascosta. Verrà un tempo in cui lo vedranno il Cristo di sopra (del Cielo) e il Cristo quaggiù  (della terra), ogni persona lo vedrà.

Il popolo di Israele è in un momento in cui  combatte il mondo intero. Il potere del popolo di Israele è nella preghiera, studio della Torah e riparazione di Midot. (cattive inclinazioni umane).Il Santo, Benedetto Lui, è connesso al Cristo e tramite Lui aiuta il popolo di Israele.  Il Messia, non ha nulla da sè, al cento per cento riceve tutto dal Santo benedetto sia Lui. Il Creatore ha inviato il Messia per salvare ogni ebreo. Permette al Messia di parlare con ogni ebreo e a salvarli.
 Ogni ebreo può capire con certezza chi è il Messia, con lo Spirito Santo. Il Santo, benedetto sia Lui, è collegato direttamente al Messia per salvare il popolo di Israele e tutti i segni che sono ora visibili sono i segni del Messia.

Alcuni rabbini non sono spirituali e non riescono a capire  cosa sia  e rappresenti il Messia. Alcuni rabbini con prerogative spirituali comprendono cosa rappresentano  il Messia e la Salvezza. E ciò perché il mondo moderno non è realmente orientato alla spiritualità, alla santità ed alla purezza. Tutti i segni che il Creatore invia invitano il popolo d'Israele ad esse a Lui  sottomesso.
In tutto il mondo tranne che per la Terra di Israele, cè caos e Gog e Magog. Qualsiasi paese che voglia danneggiare la Terra Santa di Israele o gli ebrei che vivono nella Terra di Israele - il Santo, benedetto sia Lui - dà loro un colpo che farà perdere la loro direzione e controllo e entreranno in tilt.

Il Santo, benedetto sia Lui, ha dato al popolo di Israele un luogo affascinante, la terra di Israele, la Terra santa, un posto dove vi è ogni bene.

Tutte le nazioni hanno molta terra, milioni di chilometri, terra senza fine e denaro senza fine ma vogliono la terra di Israel, una piccola parte del mondo.

"Esaù odia Giacobbe" l'antisemitismo è cresciuto enormemente e d è sempre più visibile. Se era un segreto, ora è visibile a tutti. Se gli ebrei sono saggi devono capire - che devono velocemente tornare in Israele. Presto saranno perseguitati e colpiti, e non potranno più lasciare i paesi dei Gentili, i luoghi impuri di Stati Uniti, Europa, Asia e Africa, e non ci sarà nessuno disposto a salvarli. Non giocate con gli avvertimenti del Santo, sia Benedetto. Il Santo Benedetto non vuole  rinunciare  a nessun ebreo.

 Gli Stati Uniti , sono una nazione composta da molti paesi e Trump ha difficoltà a tenerli uniti. Ha combattuto per rendere gli Stati Uniti ed il mondo migliori. Trump ama gli ebrei che vivono nella Terra d'Israele ed è molto deluso dagli ebrei che vivono negli Stati Uniti. Aiuta gli ebrei nella terra di Israele, questa è la sua missione da parte del Creatore.

La Siria non avrà mai pace, la situazione è pessima, c'è una guerra tra loro. Vengono da tutto il mondo per combattere in Siria.
La Russia , non è interessata a nulla, vende solo armi e munizioni. I missili inviati in Siria, apparentemente speciali , S300 S400, Li ha mandati a vedere se i piloti israeliani potevano superarli. I piloti dell'aeronautica israeliana  giocano con i missili inviati dai russi in Siria. Il tempo verrà  e laviazione israeliana li farà saltare in aria, e sarà un fallimento per la Russia.
Egitto , Al-Sisi è un amico di Israele, solo perché riceve un budget dagli Stati  Uniti. Quello che fa nel Sinai è il suo interesse per non ucciderlo, non a causa di Israele.
 Hamas, Abu Mazen, Gerusalemme est e alcuni arabi con una carta  d'identità blu sono pericolosi. Adesso sono tranquilli perché stanno preparando una grande 'sorpresa' per l'IDF, i Tsahal, sono imbroglioni e truffatori, bugiardi e non vogliono la pace, odiano gli ebrei.
L'IDF: stare attenti dappertutto, e anche per i cittadini ebrei, questo silenzio è molto pericoloso.
Giordania , re Abdullah di Giordania ha paura, è intimidito  da tutti i rifugiati e non può fare nessuna mossa, anche se Israele lo protegge. Gli Stati Uniti non lavorano in suo favore.
In Turchia  alcuni vogliono fare una rivoluzione. Erdogan fa sparire le persone che ritiene degli oppositori. Piange per l'omicidio del giornalista arabo e, nello stesso tempo, fa sparire (uccide) i propri cittadini.  Niente lo aiuterà. Ci sarà una rivoluzione in Turchia.
L'Iran ha paura di Israele a causa delle sue strutture atomiche, ma ha armi ovunque per interferire con Israele. Un cane che abbaia di sicuro non morde. Non può abbaiare e mordere insieme. Nelle piante atomiche ci sono persone disposte a dare la vita, far saltare in aria la pianta atomica e morire lì , nellimpianto nucleare.
Agli Stati Uniti non piace l'Iran, perché sono imbroglioni, truffatori e bugiardi, e vogliono smantellare dall'Iran,con  le pericolose centrali atomiche da tutto il mondo.
Hezbollah e Nasrallah : il suo tempo si avvicina. Non posso fare nulla, perché tutti i paesi hanno scoperto che è un truffatore, un bugiardo e lo hanno abbandonato. Qualsiasi munizione che voglia ottenere Hezbollah, lIDF lo distruggerà per strada.
L'Iraq continuerà ad essere così. Solo distruzione dopo distruzione.
La Corea del Nord vuole la pace a causa della dura condizione economica.

La situazione del governo di Israele è sotto l’attenzione del Santo Benedetto, che cerca di rafforzarlo nella propria capacità di essere unito.  Basta, smettetela di litigare per le poltrone! Combattete invece per gli ebrei in terra d'Israele e riconducete gli ebrei dall'estero, poiché sono in pericolo, aiutateli a stabilirsi in Terra Santa.

Tutti i colletti bianchi, le persone importanti, i religiosi e i non religiosi - corrotti, truffatori, ladri e stupratori - coloro che vivono sulle spalle degli altri e fanno del male - in tutti i ministeri e gli uffici del governo in Terra di Israele, saranno posti alla vista di tutti e denunciati, tutto sarà rivelato. Il Santo, Benedetto sia Lui, li evidenzierà tutti, una parte di essi attraverso i media, ed un’altra parte con agonia e malattie. Il Santo Benedetto purifica il mondo e lo prepara alla redenzione ed all’avvento del Messia. Siamo in un periodo di perfezionamento del popolo d'Israele. Oggi, tutto si rivela, ci sono telecamere e registrazioni ovunque. Quelli con le mani pulite saranno felici e danzeranno.  Coloro che non hanno mani pulite, che peccano e commettono cose malvagie, devono pentirsi rapidamente. Altrimenti, nel prossimo futuro, saranno rivelati per quello che sono ed oltraggiati da tutti i media 

Tutto il caos mondiale, continueranno gli incendi, terremoti e disastri naturali, i venti e violente tempeste, eruzioni vulcaniche e disastri aerei navi, automobili e treni, i conflitti tra paesi - tutto questo prima della venuta del Messia.

In Israele tutto è buono. Ci sarà buona pioggia. Preghiamo affinché il mare di Galilea si riempia all'infinito. La migliore tecnologia è in Israele, la migliore medicina in Israele, i migliori scienziati in Israele, il mondo vive grazie alla Terra Santa. Tutti i segni al Muro occidentale – sono segni per svegliare gli ebrei e prepararli per "il grande giorno". 

Il Messia lavora e lavora 24 ore. È un uomo semplice e umile, vive nella semplicità ordinaria, non nella ricerca dell'onore, lavora per tutto nel popolo di Israele. Nonostante le 24 ore di attività,  è in attesa del giorno dell'annuncio in pubblico!


Scegliere il Messia, o il serpente.

Scegliere le buone opere del Messia, o le opere malvagie del serpente.



Ecco, io metto davanti a te, la vita e la morte: scegli la vita se vuoi essere felice sulla Terra.

" tutto ciò che accade nel mondo, questi sono segni del Messia che deve essere rivelato in pubblico. La pietra che è caduta nel muro del Tempio di Gerusalemme, non è solo caduta, annuncia qualcosa della redenzione e Messia. Il serpente che era nel muro del muro occidentale, non era sul pavimento, non l'ha trovato all'improvviso in qualche angolo, era in mezzo al muro ed è stato ripreso perché possano vederlo in Israele e in tutto il mondo . Il serpente è venuto a simboleggiare qualcosa. 

Un serpente è un messaggero del Santo-Benedetto. Dice: " il serpente ha creato tutti i problemi alla natura e al primo uomo. Il Santo-Baruch-dice a tutti: ' cosa c'è di meglio, strisciare come un serpente e agire come un serpente, o essere puro e Santo e regnare con il Saino-Baruch-e gustare la redenzione del Messia? La scelta è tua. Il Santo-Benedetto-mostra al popolo di Israele nel luogo più sacro – il serpente, come ha dato ad Adamo ed Eva il meglio e ha scelto un serpente. 

Lo sanno tutti, un serpente vale un Messia. Nella mistica ebraica Messia = 358 = serpente. Messia contro serpente. Hai una scelta, o il Messia o il serpente."!