domenica 24 aprile 2016

Prima di essere un uomo, il Messia è stato un bambino...

Un bambino con padre e madre diventato Messia, segno dell'ordine di Dio.

Nella storia della Salvezza ci sono tanti passaggi e tante informazioni, ma una in particolare deve essere oggetto della nostra discussione: prima di essere un uomo, il Messia è stato un bambino.

Ogni bambino ha un padre e una madre, un fatto scontato fino a poco tempo fà; un fatto che invece è la radice e il motivo che fà crollare qualsiasi favola islamica di maometto, un orfanello senza storia, senza genitori, senza certificato di nascita, senza radici umane e civili.

Nella storia del Messia, si racconta e si rende nota la sua "discendenza"; il nome del padre e della madre, il luogo dove è nato, etc..etc...Nel caso di Gesù di Nazareth, il Messia, è importante sapere che questo bambino ha avuto e di Lui conosciamo il padre e la madre, che è la cellula della civiltà e la storia di ogni uomo. Prima di essere l'uomo di Nazareth, Gesù è stato un bambino, e questo fà di Lui la norma sulla quale Dio ha posto il fondamento dell'umanità mondiale.



Se guardiamo al Messia, la prima cosa che deve venici in mente è che, come tutti, Lui è stato un bambino, e come bambino, è la difeso di ogni bambino strappato dalle mani dei genitori, o peggio violentato o venduto. O commissionato per essere dato ad un altra famiglia....Un peccato gravissimo...

Questo fatto deve farci pensare che, se il Messia è stato un bambino, ha un padre e una madre, chiunque si auto-proclami profeta e NON ha famiglia, sicuramente NON puo' che essere un bullo e un impostore. Dio ha basato tutto sulla "cellula familiare", ha fatto nascere un bambino da una mamma e un papa', lo ha fatto registrare, crescere, lo ha inserito nella società e nella comunità, come tutti i bambini. Quindi non solo abusare dei bambini, sarebbe come aver abusato del Messia-bambino, ma significa anche toccare cio' che di più prezioso Dio considera sacro: la vita di un bambino innocente.

Questo fatto deve farci pensare e deve farci ragionare, specialmente quando ci riferiamo all'islam, la falsa religione che pretende di dare ad un "orfanello" senza certificato di nascita, senza padre e senza madre, la nomina di profeta dell'islam. Dio non avrebbe mai scelto un "orfanello", per il semplice motivo che Dio fonda tutto su Adamo ed Eva, un uomo e una donna, una famiglia; fatto che invece NON contempla la religione musulmana, che toglie alla mamma i figli, per consegnarli al padre, che farà da solo, dei suoi figli, carne da macello per la causa islamica, cioe' delle vittime di morte e dei terroristi cche mettono bombe per uccidere piu' infedeli possibili, alias Ebrei e Cristiani.



Non c'è nulla di Divino nell'Islam, proprio per questo motivo; la famiglia per ebrei e Cristiani, sono doni di Dio da rispettare e custodire, mentre per il culto di morte islamico, i figli sono solo esseri da usare a proprio comodo, senza opzione di scelta per i bambini, se non quella di essere "bombe umane"  della morte a livello internazionale.

Non c'è rispetto nel culto di morte islamico per la vita di un bambino; non ha dignità il piccolo innocente. Ma nemmeno la mamma ne ha, perchè la donna islamica è solo "un coniglio" che fa i figli per la Jihad, e lei non ha nessun diritto ne' come donna, ne' come madre. Questo come possiamo capire, è l'esatto inverso dell'ordine di Dio, il quale ha scelto una "donna, un madre" alla quale il Bambino Messia avrebbe potuto garantire il "piano di Dio", per le famiglie dei popoli.

Quando come nell'islam, il culto satanico di morte e menzogna, di un profeta senza padre e senza viso, senza certificato di nascita e senza famiglia, si cerca di "scardinare il ruolo della mamma" e la necessità del padre custode della vita del bambino, per inventarsi un ordine tutto maschile, allora capiamo che di Divino, nell'islam non esiste assolutamente nulla.


Come sappiamo, nell'ebraismo, la mamma con il padre, insieme, hanno un ruolo vitale per la vita dei bambini; i genitori sono i custodi non solo della vita fisica dei figli, ma anche di quella Divina. Il padre benedice i figli allo Shabbat, la madre li custodisce e li educa alla bontà, alla pace, all'amore. Questo ordine Divino, è totalmente contrapposto nel culto di morte islamico, che usa la donna e il bambino, per la Jihad di morte collettiva....



Prima di essere un uomo quindi, il Messia è stato un bambino; con un padre e una madre, un certificato di nascita e un luogo di residenza, di una casa specifica in un luogo ben preciso. Tutte cose che maometto, il falso- profeta islamico, NON puo' mostrare a nessuno, per il semplice fatto che NON e' mai esistito.

Il Bambino Gesù è stato un uomo come tutti, diventando poi il Messia-adulto che tutti conosciamo; questa è la cellula vivente e l'ordine di Dio, stabilito dalla natura umana. Ogni altro ordine e ogni altra cellula diversa da quella di Dio, è destinata a fallire miseramente, mostrando il caos dell'ignoranza, o della perversione, o semplicemente dell'inganno .....

Il bambino Messia è la prova che qualsiasi favola, per quanto bella, non ha potuto e non potrà mai sostituire la realtà Divina; e' un monito per chiunque cerchi in un modo o in un altro, di alterare l'ordine perfetto di Dio, buono per vivere in pace e felici in questo mondo. Il Messia bambino sarà li, a ricordare l'origine e l'ordine di Dio sulla terra. E condannare chiunque cerchi anche minimamente di invertire e sovvertire, il perfetto ordine Divino....

Il bambino Messia ci mostra la Grande Menzogna islamica Mondiale, inventata per ingannare gli uomini e ci mostra il piano "opposto" dell'uomo iniquo, che cerca di scardinare la civiltà umana, proprio usando i bambini; per far avanzare la Falsa ideologia islamica, che esclude proprio i bambini, dalla civiltà naturale familiare. Il "segno" indelebile della menzogna" dell'islam, contro il piano d'amore e di inclusione, della dignità di ogni essere umano vivente su questa terra..



martedì 19 aprile 2016

Viene sulle nubi e ognuno lo vedrà....

Colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono,e da Gesù Cristo, il Testimone fedele, il primogenito dei morti e il Principe dei re della terra.

Con questa frase il Libro dell'Apocalisse apre la Rivelazione di Gesù di Nazareth, per evitare che falsi-messia e falsi-profeti possano sostituire o cambiare la storia, contando sull'ignoranza di tanti uomini e sulla conoscenza insufficiente della Rivelazione di Dio.

Dio ha voluto Rivelare tutto, mostrare tutto, farci conoscere tutto e per un Cristiano, nulla ormai è velato o nascosto; la Luce è venuta nel mondo, e Dio ha svelato tutto di Se, nel viso e nella vita di Gesù di Nazareth.





Quando non si conosce qualcosa, questo buio di notizie, di informazione e di conoscenza, impedisce al singolo di conoscere ed essere consapevoli delle realtà Divine e umane. Per questo motivo l'informazione ha rotto l'incantesimo del'ignoranza, ed ha aperto il mondo alla conoscenza della realtà che altrimenti, sarebbe rimasta nascosta all'uomo. Uomini,donne e bambini oggi, possono vedere, sentire e fare attività che fino a 50 anni fà erano impensabili....

Da 2000 anni Dio ha Rivelato tutto di Se' e milioni di uomini hanno forgiato la civiltà occidentale proprio sulla Rivelazione Divina, rendendo l'uomo e la donna, due essere perfettamente coscienti, informati, civilizzati, che interagiscono e ragionano; dove la Rivelazione di Cristo non è arrivata, l'uomo non ha potuto civilizzarsi, fermando il tempo all'anno 0 AD, Avanti Cristo quando l'uomo era un barbaro senza educazione.

La conoscenza della Rivelazione di Gesù Cristo ha cambiato la storia di miliardi di uomini, donne, bambini, famiglie, vecchi, nazioni, comunità ,popoli. Mettere per iscritto la Rivelazione ha permesso al mondo, di poter civilizzare la terra e raggiungere la felicità, qualcosa che l'uomo sogna, cerca e vuole. 

Sapere chi è Colui che ha formato il mare, la terra, la natura l'uomo e come l'uomo abbia ottenuto la capacità di civilizzarsi, è molto importante; Dio ha elevato l'uomo al di sopra della bestia, della natura e di tutto il Creato, concedendogli l'intelligenza e la creatività, che hanno portato alla civilizzazione e alla realizzazione dell'uomo. 

Per evitare equivoci, Dio ha messo bianco su nero per iscritto nel nostro cuore ma anche sulla roccia, le 10 regole di vita umane, utili per la società e per la vita tra uomini, per comunità, famiglie e popoli.  Conoscere Colui che ha regolato la vita umana è molto importante, e per questo motivo Gesù ha Rivelato tutto di Dio, per impedire che qualche imbroglione bugiardo, si prendesse i meriti della Creazione e del Creatore.




Dio sapeva che alcuni barbari, avrebbero potuto prendersi il merito della Creazione, e persino sostituirsi a Dio, inventando una bella storia per prendersi il merito del lavoro Divino. Come potrebbe un barbaro incivile prendersi dei meriti creativi? Come potrebbe un barbaro assassino, vantarsi di aver potuto creare qualcosa? Eppure Dio sapeva che sarebbe successo....

Per evitare che un "beduino del deserto" che sogna di "volare su un asino" si prendesse il merito della Creazione e i meriti del Creatore, Dio ha mandato Suo Figlio, un uomo che gli assomiglia, che è come Lui, come un figlio è l'immagine di ogni padre e di ogni madre, somigliante o alla madre o al padre, del tutto carne della sua carne, il suo erede. 

Quest'uomo è l'ebreo di Nome Gesù di Nazareth, il Figlio di Dio e quindi l'Inviato di Dio.

Per evitare che un uomo iniquo prenda il posto del Figlio, e si sostituisca al figlio, il Padre ha voluto dare delle informazioni accurate di Se' al mondo, che solo un figlio potrebbe conoscere, essendo sempre alla "destra del padre ".

Dio ha previsto che alla Fine dei Tempi, quando tutti i menzogneri e i ladri sarebbero stati consapevoli che il loro tempo volgeva alla fine, un "barbaro beduino del deserto", un guardiano di cammelli, un ignorante buzzurro del deserto, avrebbe tentato di sostituirsi al "Suo Figlio", al Suo Erede per portar via se potesse, l'eredità Divina. Uccidendo il Figlio di Dio, il malvagio crede di togliere di mezzo il "leggittimo erede", per portare via l'eredità di Dio.....E' una storia molto comune tra gli uomini....

Per non permettere questo crimine, Dio si è assicurato che gli uomini, le donne e i bambini, tutti potessero avere tra le mani la Rivelazione di Cristo, l 'Unico Figlio di Dio e l'unico Inviato di Dio. Sappiamo dalla Rivelazione Divino, che Dio è aiutato nel Suo enorme lavoro del creato, da migliaia di aiutanti in Cielo, che sono gli Angeli e gli Arcangeli, i Capi di migliaia di Armate Divine.




Un po' come sulla terra, le Armate terrestri, sono composte da armate e capi, caporali e presidenti; allo stesso modo Dio ci ha Rivelato di avere numerosissimi aiutanti, che quando Dio va in guerra con i malvagi del mondo, lo aiutano e studiano il piano per premiare i buoni, e distruggere i malvagi. Quegli uomini che nella loro vita terrena, da veri barbari, non hanno seguito le "10 Regole Divine", per la pace, la concordia e il rispetto della vita altrui. Le 10 regole di Dio sono anche il modo per riconoscere Dio dagli impostori, dai barbari incivilizzati del deserto d'Arabia.

Per questo motivo il Libro divino della Rivelazione si apre con questa frase:


Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà; (il Figlio di Dio)
anche quelli che lo trafissero
e tutte le nazioni della terra, si batteranno per Lui (l'Erede di Dio Padre) il
petto.

Sì, Amen!
Io Sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente!

Ecco che dopo tanto attendere, dopo tanti secoli, dopo tanta pazienza, quando le brutture dell'uomo, le menzogne dei bugiardi, i furti dei malvagi, la violenza dei barbari arriva al colmo, ecco che Lui viene a portare Giustizia, Verità e Salvezza al mondo intero.

Ecco che quando il "beduino del deserto" che ha trascorso la sua vita nel deserto guidando cammelli, cerca di farsi passare per un essere divino, senza aver mai visto Dio, allora verrà l'Erede di Dio, il Figlio Suo, quello che lo conosce perfettamente, come solo un figlio conosce suo padre, allora ecco, quando la menzogna e la fantasia dilaga, verrà sulle Nubi, dove stà Dio, dalla Casa di Dio che stà nei Cieli, e viene a zittire il bugiardo e il menzognero che esce dall'Arabia, dalla groppa di un cammello del deserto, dove non c'è ne vita ne Dio...

La stampa, i libri, gli scritti, l'Alef-Bet (alfa-bet-to) non lo ha inventato l'uomo, lo ha creato Dio; è Lui che ha insegnato a Mosè a vedere cosa significa "scrivere con il Dito di Dio"....E' stato Dio il Primo a crivere su una marmo di roccia le 10 regole Divine per vivere umanamente.....nessun popolo potrà mai vantarsi di aver scoperto la scrittura...

Non temere! Io sono il Primo e l'Ultimo e il Vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e sopra gli inferi. "Scrivi dunque" le cose che hai visto, quelle che sono e quelle che accadranno dopo.




Non solo dio è stato il Primo a scrivere, ma anche l'Ultimo a Rivelare al Figlio e ai Suoi fedeli, tutto cio' che succede e deve succedere alla Fine del mondo. Dio scrive dall'Inizio alla Fine una Rivelazione, che nessun altro puo' conoscere, se non Suo Figlio Gesù di Nazareth, l'ebreo israeliano nato in Israele.

Non è forse una storia comune tra gli uomini, che si cerchi di uccidere il figlio di un potente, per prendersi l'eredità del padre e sostituirsi al figlio in modo illegittimo? Cosi' fà un beduino del deserto, un allevatore di cammelli senza istruzione di nome maometto, pensando di passarla liscia...Conta solo sull'ignoranza e sulla scarsa conoscenza di alcuni uomini, della Rivelazione di Dio a Mose'....

Ma per le nuove generazioni Mose' non è sufficiente; Mose' il vero amico di Dio è un'ebreo e il suo compito è stato guidare gli ebrei alla terra di Israele, la terra di Dio. Per le nuove generazioni, Dio ha pronto il Messia di Nazareth, un uomo che non solo redime e giustifica il popolo ebraico di tutte le generazioni, passate ,presenti e future, ma il Messia è l'Erede di Dio, il Figlio di Dio, l'Unico che conosce Dio e parla a Nome di Dio.




Per questo motivo il Messia è il posto più ambito per un uomo; essere figli di Dio, Eredi di Dio, abitare nella casa di Dio, ricevere gli onori di Dio Padre, spetta solo al principe Erede, Suo Figlio. Il Figlio maschio......Quale miglio piano malvagio sarebbe più ambito, se non quello di "sostituirsi al Messia? Quale miglior strategia, se non quella di uccidere il popolo ebraico, per uccidere il Figlio di Dio, l'Inviato di Dio, che quarda caso è proprio un ebreo Sionista? 

Dio sapeva che il punto massimo dell'inganno sarebbe stato un altro uomo, che mascherato da Principe, cercasse in tutti i modi di "prendere il posto del Figlio Suo"....

Questo è il gioco malvagio del Magdi, di maometto, del Califfo e del califato Islamico; distruggere Israele, uccidere gli ebrei, distruggere i Cristiani, e poi invadere il mondo con i barbari musulmani,  sostituendo Dio e il Figlio Suo, con dei semplici barbari ignoranti allevatori di cammelli d'Arabia...Un colpo da mille e una notte, un colpo da romanzo, se solo il mondo musulmano riuscisse nel suo intento.....




Leggere l'Apocalisse invece aiuta a capire che, nonostante il malvagio del deserto d'Arabia cerchi di sostituirsi al popolo eletto di Dio, composto da ebrei e cristiani, e cerchi di raccontare la bella storia di Fantasyland, Ecco, verrà sulla nubi il vero Messia dei Giudei, e tutti lo vedranno, ebrei e non ebrei, piccoli e grandi, uomini e donne. 

E non si farà portar via da nessuno, l'Eredità Divina del Padre Suo , nemmeno se maometto, l'allevatore di cammelli,  riscrivesse nuovamente la favola di "mille e una notte".....  



Dio è un Padre, ha un Figlio Erede, il Principe della Pace e a Lui consegnerà la Capitale Ebraica del Suo Regno, Gerusalemme. Nessun impostore potrà occupare il Trono di Dio, che stà a Gerusalemme...

Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà;
anche quelli che lo trafissero (Ebrei e Romani)
e tutte le nazioni della terra, si batteranno per Lui il
petto.

E' Lui il Figlio Unigenito di Dio, Gesù di Nazareth, l'ebreo che ha fatto il Suo ingresso a Gerusalemme, per giustificare i suoi fratelli, gli ebrei e portare loro la benedizione di Dio e raccoglierli nello Stato Ebraico in attesa della Sua venuta da Re di Gerusalemme. 

Questo è cio' che Dio ha deciso, mettendolo per iscritto e sotto Sigillo Divino; nessuno potra' cambiare il Piano di Dio, deciso da secoli, nemmeno "riscrivendo un romanzo da mille e una notte" moderna....

Avrà con Lui il segno che lo distingue, la croce della Vittoria... 









L'Anti-Cristo Islamico, il Califfo della morte venuto dall'Arabia.

Il Califfo Islamico, il 12 Imam musulmano, l'Anti-Cristo chiamato anche il Magdi.

Contrariamente a Gesù di Nazareth, che è Dio e il "Cavaliere sulle Nubi", che è il Verbo di Dio, Il Re dei re e il Signore dei signori, Nome Divino attraverso il quale sarà riconosciuto, l'Anti-Cristo e il messia che l'Islam cerca di propinare al mondo con la violenza, sara riconosciuto per un semplice segno: è un "cavaliere di morte". Non cavalca le nubi, ma cavalca la polvere del deserto Arabo, perchè non ha alcun potere in cielo, ma solo sulla terra.

Il cavaliere della morte dell'islam, mangia polvere, non viene con gli angeli ma con uomini violenti, ad uccidere, rapire, violentare, rubare, distruggere: è appunto il "cavaliere Distruttore, il "cavaliere della polvere d'Arabia" il "cavaliere della morte", il cavaliere della menzogna della terra, dove vivono gli uomini. Eè riconoscibile perchè ha in mano una spada per uccidere gli uomini, le donne e i bambini, e perchè non ha angeli nella sua armata, ma solo uomini violenti, delle bestie umane assettate di sangue, mercenari umani senza pietà, uomini che cavalcano la polvere e la "bolla mediatica". Il suo coloro è il nero, la morte e per questo si potrà riconoscerlo. ovunque passa lui, la gente muore, le donne sono violentate, i bambini usati e venduti per la guerra di allah, il dio luna musulmano.



Questa è la grande differenza tra il falso messia islamico, che è l'Anti-Cristo impersonificato, e il vero Messia di Israele e dei cristiani, che si chiama il Verbo di Dio e che Cavalca le Nubi del cielo con tutti i Suoi Angeli, e armate di Arcangeli. Il Suo colore è il bianco e il colore dei Suoi Angeli e delle Schiere di Arcangeli è il bianco perfetto, segno della purezza di Dio. Non fanno polvere, perchè loro cavalcano le Nubi, non la terra. Da questo segno riconosciamo il Messia di Dio  che viene dal Cielo, dal falso messia terreno che si auto-elegge per ingannare il mondo degli uomini.

Il Messia di Dio cavalca nel Cielo, l'Anti-Cristo cavalca la polvere della terra: questo è il segno che divide e separa i 2 mondi, quello Divino da quello umano e che permette agli uomini di capire cosa viene da Dio e cosa invece è puramente terreno.

Il Messia di Dio viene a Salvare gli uomini, il "Falso-messia islamico" viene a distruggere e uccidere gli uomini, la natura, gli edifici e tutto cio' che l'uomo ha fatto per poter vivere dignitosamente sulla terra. La battaglia è tra il Cielo e la terra, tra l'Uomo di Dio e l'uomo malvagio d'Arabia, l'ingannatore e il menzognero,che vuole sostituirsi a Dio, uccidendo più uomini, donne e bambini, possibile, per conquistare terre e popoli ad un fantasma di nome maometto. L'uomo senza volto e senza certificato di nascita, senza storia e senza archeologia, senza passato e senza futuro, l'uomo da "mille e una notte",una favola da fantasyland uscita dalla mente di un ignorante d'Arabia.

Come lo dipingono i musulmani, è un Califfo, un uomo che raccoglie tutti i musulmani sotto la "bandiera nera della morte" che viene dall'Arabia, da mecca, la città della morte, dal deserto e dalla polvere, dove l'uomo, la civiltà, la scuola, la società NON puo' vivere. Non c'è vita nel deserto...non c'è dialogo nel deserto, non ci sono diritti umani nel deserto....C'è solo polvere e morte, desolazione, solitudine, menzogna....E si preparano per la battaglia Finale di Satana..



Da li' viene il cavaliere dell'islam, mangiando polvere e sollevando solo polvere della terra, la stessa polvere dal quale è nato. E' l'Anti-Cristo, che con la sua polvere distrugge il mondo civile.

Non ha un volto l'Anti-Cristo perchè deve nascondersi, da Dio e dagli uomini, per non mostrare la sua vera natura malvagia, distruttrice, violenta. Come si nasconde un omida dopo aver ucciso un uomo o una donna, come si nascondono i ladri dopo aver rubato, così è nascosto il Magdi islamico, l'uomo perverso e brutale d'Arabia, il Falso-messia musulmano.

Gesù invece ha mostrato la Sua faccia, perchè chi ama Dio possa riconoscerlo in qualsiasi momento; è Lui il Salvatore, il Messia di Dio, il Cavaliere delle Nubi del Cielo, il Santo di Israele. per i musulmani distruggere Israele, significa distruggere Gesù di Nazareth, l'Unto di Dio, per sostituire a Gesù, un guardiano di cammelli che ha mangiato polvere tutta la sua vita...

Non ha un volto il Magdi, e nemmeno l'Anti-Cristo; non vuole farsi vedere, non vuole che vediamo il "suo viso", proprio come i palestinesi che prima di uccidere, mettono la keffiah, la "sciarpa della morte islamica -palestinese". E' tutto un programma di morte quello che viene dall'Arabia....Cavalca la polvere e fà guerra agli uomini e al Figlio di Dio, l'Ebreo di Nazareth, il Nazareno. N è il segno che la bestia Islamica che viene dall'Arabia di maometto, mette sui cristiani che uccide...



Dio ha sempre mandato uomini a Salvare il Suo popolo, l'Anti-cristo e il Magdi dell'islam, l'Uomo Nero della Morte", viene sempre a uccidere, distruggere, accusare, ingannare, mentire. E' una batia islamica, con tante teste quante sono le "nazioni musulmane", con dichiarato statuto islamico. Le nazioni della morte, che vogliono distruggere la terra di Dio che è Israele, e il mondo intero, per portare nel mondo il Magdi, il fantasma senza volto dell'islam. per questo motivo Dio ha dato "un volto" a Gesù di Nazaret, al Suo Figlio, affinchè l'uomo possa conoscere e riconoscere il Vero Volto di Dio.

Il Magdi islamico è come una Bestia, senza umanità, senza libertà, senza verità, senza società; vive nella polvere del deserto e cavalca la polvere della terra, la maledizione che si porta addosso. Questo uomo maledetto viene dall'Iran, dall'Arabia e dall'Iraq, dove sarebbe nascosto, senza faccia in attesa di mostrare la sua vera natura malvagia, mentre uccide e distrugge nel mondo. cavalca la polvere del medio oriente, del deserto dove nessun uomo puo' vivere....Si nasconde.....Ha paura della verità, della libertà, della dignità....Si deve nascondere....





Il Magdi, l'Anti-Cristo, il 12 imam islamico, ha paura della verità e si nasconde nel "triangolo del deserto Arabo, tra l'Iran, l'Iraq e l'Arabia, dove non c'è la civiltà umana, tra i ca melli e i beduini del deserto, dove la TV non puo' entrare, dove i segreti non si possono svelare, dove la morte, l'ingiustizia e la violenza regnano da padroni di nazioni per soli uomini, violenti, senza cultura e senza rispetto. Vive li' l'Anti-cristo islamico, per paura della Verità, si nasconde per mostrare la sua vera faccia, solo alla fine, quando per gli uomini è troppo tardi per fare la scelta del bene....Il Suo vero Nome è: menzogna, Inganno, bugia, doppia faccia, falsità...



Dietro questa keffiah, dietro questa faccia nascosta, coperta, tipica degli assassini e dei palestinesi che ammazzano nel mondo, con la giustificazione della lotta politica, c'è lui il menzognero, l'imam islamico, il Magdi musulmano, maometto il fantasma "senza volto" dell'islam, l'uomo delle favole arabo, che non avendo una storia, un certificato di nascita, nulla di buono da offrire, si inventa la favola da "mille e una notte" per attirare il desiderio degli uomini.

Lo dipingono così, come Sandokan, la Bestia delle favole di Emilio Salgari, l'uomo- bestia che vive solo con il coltello in mano, e diventa l'eroe dell'Oriente...L'uomo che vive con le bestie, si comporta come una bestia, e non vuole civilizzarsi, questa la storia del magdi, "l'uomo Nero senza faccia" dell'islam....Non è un uomo, è una Bestia, il male assoluto, la violenza spietata, il Distruttore dell'umanità, della civiltà...

Possiamo quindi capire da dove vengono i film, come la fantasia umana cerchi di ingannare gli uomini a eroi di morte e violenza, persino truccando un uomo da mezzo indiano e mezzo musulmano, mezzo orientale e mezzo bestia. A questo film di Sandokan, dalla fantasia umana, è uscito anche il magdi islamico, l'Uomo della Morta che i musulmani sperano nella loro fantasia, di seguire, uccidente gli occidentali e la civiltà dell'occidente.

Questo Magdi, al contrario di tutti gli uomini, non è mai stato un bambino, non ha mai avuto una mamma, non ha mai avuto un padre; è un orfano, una poveraccio senza famiglia adottato dai beduini del deserto....Li ha sempre vissuto senza mai vedere un libro, senza una scuola, senza una comunità, una libertà....

Così lo immaginano in Iran, è proprio come Sandokan, il personaggio televisivo della fantasia....
Non ha schiere di Angeli al suo seguito, solo altri 12 Sandokan come lui....Lo seguono solo uomini, perchè il Cielo e Dio NON sono con lui......Lo segue la polvere del deserto arabo.....




La "grande bufala" islamica è frutto di una serie televisiva, di una storia da "mille e una notte", di un romanzo senza storia e senza certificato di nascita.....fantasyland....

MENTRE NON è FANTASIA IL METODO CHE L'UOMO INIQUO DELL'ISLAM, USA PER DISTRUGGERE IL MONDO, LA CIVILTA' E TUTTO CIO' CHE L'UOMO HA COSTRUITO IN 2000 ANNI DI STORIA, DALLA NASCITA DI UN BAMBINO DI NAZARETH. UN EBREO ISRAELIANO CHE HA PORTATO NEL MONDO, VITA, PERDONO, SAPIENZA, SALVEZZA, LIBERTA', CIVILTA' E UGUAGLIANZA, RISPETTO, BONTA', AMORE.

Per questo motivo la distruzione di Israele, è il vero obiettivo dell'Anti-Cristo islamico e del Sandokan musulmano, il Magdi', un fantasma che si nasconde e non vuole mostrare il suo volto agli uomini....ma noi lo riconosciamo, è l'uomo della Morte, l'Iniquo dell'islam......ovunque passa lui, lo segue solo la Morte...










 


lunedì 18 aprile 2016

Il Cavaliere delle Nubi, Gesù di Nazareth.

Gesù di Nazareth, il "Cavaliere" atteso dalle Nubi.

Il Nome poco conosciuto di Gesù di Nazareth, Re del Cielo e della Terra è quello che la Bibbia da 2000 anni ha reso noto agli uomini, affinchè se lo mettano nella memoria.

Sono tanti i Nomi di Dio e tanti i Nomi dati a Gesù di Nazareth, prima e dopo la Sua nascita Divina; ma nessun Nome è importante come quello che descrive la Bibbia, nel Salmo n 68 di David.

Tutti conoscono Gesù come "il Germoglio", l'Emanuele, il Principe della Pace, ma nessuno ha mai conosciuto Gesù come il "Cavaliere delle Nubi. Il Salmo 68 celebra le lodi di Dio, quindi del Santo Padre Dio e delle Sue Vittorie. Un Dio Giusto che fa fuggire i Suoi nemici, il Dio di Israele che guida il Suo popolo.

Cantate Dio, cantate Salmi al Suo Nome esaltate il "Cavaliere delle Nubi". Salmo 68



E' evidente dunque che il "mondo delle nubi", dove i nostri aerei volano, sono controllate da un "Cavaliere che comanda alle Nubi" e ne decide le sorti. Dio è un "Cavaliere", un titolo che molti uomini hanno desiderato acquisire e guadagnarsi, compiendo prodigi e atti valorosi.

Essere un "Cavaliere" è un'onoreficienza che molti uomini sognano o semplicemente si guadagnano conquistando terre e popoli, per poi tornare a casa con la speranza di vedersi onorato dal popolo, per le grandi imprese compiute. Ma Dio è il "Cavaliere delle Nubi", quindi del mondo spirituale invisibile, quello che gli uomini non possono vedere. Eppure Dio è il Cavaliere del Cielo!

Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si disperde il fumo, tu li disperdi;
come fonde la cera di fronte al fuoco,
periscano gli empi davanti a Dio.

Questo verso della Bibbia ci insegna cosa significa essere un Cavaliere: mettersi a Capo di un'Armata Divina, e distruggere i nemici. Il Cavaliere riceve onore per la sua impresa.

Cantate a Dio, inneggiate al suo nome,
spianate la strada a Colui cavalca le nubi:
«Signore» è il suo nome,
gioite davanti a lui.

Spianate la strada a Colui che cavalca le Nubi, al Cavaliere delle Nubi... Salmo di Davide n 68



Raramente Dio nella teologia Cattolica è stato presentato come un "Cavaliere" d'onore, mentre molti uomini oggi sono insigniti di questo titolo, con la differenza che si sono auto-proclamati Cavalieri della terra. Molti uomini sognano di diventare dei Cavalieri per ricevere onore dagli uomini. Dio invece è il vero e unico "Cavaliere delle Nubi", dove l'uomo non puo' governare; lo potesse fare, l'uomo si auto-proclamerebbe Cavaliere del cielo.

Potremo chiederci per quale motivo Dio non è mai stato presentato con il titolo onorario di "Cavaliere delle Nubi", ma si è preferito rendere noto solo il Nome di Dio che ha fato comodo alle "lobby umane religiose" e ai gruppi di uomini assettati di potere; in ambedue i casi, le onoreficienze che gli uomini si regalano l'un l'altro per farsi onorare, al cospetto di Dio sono solo dei semplici pezzi di carta straccia. Dio se la ride, al tentativo misero dell'uomo, di innalzarsi al di sopra di Dio, in un tentativo di sottomettere intere popolazioni per puro desiderio di potere.

Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava "Fedele" e "Verace": egli giudica e combatte con giustizia.
I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, ha sul suo capo molti diademi; porta scritto un nome che nessuno conosce all'infuori di lui. E' avvolto in un mantello intriso di sangue e il suo Nome è Verbo di Dio. Apocalisse 19



La Bibbia ci dice che esiste solo un Cavaliere, e che non solo domina sulla terra, ma "cavalca le Nubi", ed è l'Unico e vero "Cavaliere delle nubi" , realtà che farebbe cadere dal cavallo, qualsiasi uomo presuntuoso. Il Suo Nome è Gesù di Nazareth! Un Ebreo dello Stato di Israele..

Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo,
quando camminavi per il deserto,
la terra tremò, stillarono i cieli
davanti al Dio del Sinai,
davanti a Dio, il Dio di Israele.


Quando Dio usciva con il Suo popolo, era il Cavaliere delle Nubi, ma che comandava un popolo sulla terra, e lo guidava dove e come farebbe un Cavaliere d'onore sulla Terra. Allora capiamo bene, leggendo il Salmo 68, per quale motivo l'unica persona degna del Nome di Cavaliere, è solo Dio. Perchè davanti a Dio, quando guidava il popolo di Israele nel deserto, tremava la terra e stillarono i Cieli. Dio è un Cavaliere che cavalca e Cielo e terra, che obbediscono e tremano alla sua presenza.

Davanti ai falsi cavalieri, quelli che si sono comprati il titolo d'onore con la menzogna e la violenza, Dio è "il Cavaliere", l'unico vero cavaliere che ha compiuto prodigi degni di questo Nome; chi infatti trema davanti ai falsi cavalieri? La terra non ha tremato, i cieli nemmeno, perchè il Cavaliere delle Nubi è solo UNO, e il Suo Nome è il Signore Dio delle Armate di Israele!!

Cosa succederà agli uomini quando, uscendo per strada con il loro falso nome di "cavalieri", vedranno che nessuno trema alla loro vista, svergognandoli davanti al popolo? Cosa faranno gli uomini che si sono auto-nominati cavalieri, quando verrà il Vero Cavaliere delle Nubi, Dio Onnipotente?



Dobbiamo chiederci se siamo consapevoli che qualsiasi titolo onorifico l'uomo si inventi, non sarà mai Dio e non potrà mai prendere il posto di Dio. Spesso l'uomo si è inventato la "teologia della sostituzione", dove il male viene sostituito al bene, e dove il falso viene sostituito, per farlo passare come vero. Questo è il "mondo di illusione" nel quale l'uomo vive, Fantasyland, un luogo della sua immaginazione dove tutto viene sostituito alla realtà, rendendo la loro vita solo una bella favola. Favola dalla quale prima o poi, l'uomo si sveglia e resta deluso....

Sono tanti gli uomini che oggi si possono vantare del titolo onorifico di Cavaliere, un vanto davanti agli altri, ai popoli, alle genti; una "bolla", una pura bolla mediatica o di carta, con la quale vivono comandando i propri simili, per sentirsi superiori. Ma poi questa "bolla" si scoppia, e resta per alcuni di loro, solo l'amara realtà dell'inganno.

L'uomo fatto a somiglianza di Dio, raggiungerà eventualmente una posizione Divina, ma solo quando riconosce che Dio è Dio e  che l'uomo è solo un fac-simile di Dio.


Possiamo quindi comprendere che questo "Cavaliere delle Nubi" di cui parla la bibbia, non è altro che Gesù di Nazareth, Colui che ha vinto la morte dopo una dura battaglia, ed ha vinto Risorgendo dai morti! E' Lui il Dio Cavaliere, che cavalca le Nubi con gli Angeli di Dio e si prepara per quel Giorno in cui, per compiere la grande opera di salvezza dell'umanità, verrà sulle Nubi e tutti lo vedranno....

Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà;
anche quelli che lo trafissero
e tutte le nazioni della terra si batteranno per lui il

petto.


Sì, Amen!
Io sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente! Libro dell'Apocalisse 1,9

E' alquanto patetico che degli uomini, si vantino del titolo di "Cavaliere" ai nostri giorni, sapendo che nessuno di loro ha mai cavalcato un cavallo e nessuno di loro ha compiuto imprese Divine; eppure si riempiono rotoli di carta inutile, per nominare cavalieri sulla terra, illudendoli di essere qualcuno agli occhi di Dio. Sicuramente nessuno di loro ha mai cavalcato le nubi e certamente nessuno di questi wannabe potrà cavalcare i Cieli, di cui Dio è padrone.


Regni della terra, cantate a Dio,
cantate inni al Signore;
egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni,
ecco, tuona con voce potente.
Riconoscete a Dio la sua potenza,
la sua maestà su Israele,
la sua potenza sopra le nubi.

Terribile sei, Dio, dal tuo santuario;
il Dio d'Israele dà forza e vigore al suo popolo,
sia benedetto Dio.

Gesù non è un "cavaliere templare" e nemmeno un cavaliere come quelli che sulla terra terra, corrono dietro alle nubi di polvere, sollevando solo aria impolverata....



La Bibbia descrive perfettamente il Ritorno di Gesù. Il Vangelo la descrive benissimo:

...comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei Cieli. Vangelo di Matteo 24




Anche l'Anti-Cristo islamico ovviamente ha inventato una favola con un "cavallo bianco", dove un cavaliere vola su Gerusalemme; è il sogno fantastico di ogni musulmano, di ogni Iraniano e di tanti altri sparsi nel mondo che non hanno imparato l'altra favola islamica, quelle delle 72 vergini che attendono i terroristi martiri, che si fanno saltare in aria.


Gesù invece ha spiegato molto bene che quando verrà sulla terra, verrà con tutti i Suoi Angeli...... Schiere e Armate di Angeli di Dio....

Gesù guida gli Angeli, che sono miriadi di miriadi, e miriadi di armate Divine....E verrà precisamente quando Gerusalemme verrà attaccata dai musulmani, dagli islamisti che da 60 anni a questa parte, reclamano la città Ebraica per renderla islamica, cosi' come vorrebbero trasformare islamico e sottomesso, il mondo intero e lo Stato di Israele con tutti gli ebrei dentro. La Bibbia invece ci dice quale è veramente il "piano di Dio"

Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava "Fedele" e "Verace": egli giudica e combatte con giustizia.
I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, ha sul suo capo molti diademi; porta scritto un nome che nessuno conosce all'infuori di lui. E' avvolto in un mantello intriso di sangue e il suo nome è Verbo di Dio.Gli eserciti del cielo lo seguono su cavalli bianchi, vestiti di lino bianco e puro. Dalla bocca gli esce una spada affilata per colpire con essa le genti. Egli le governerà con scettro di ferro e pigerà nel tino il vino dell'ira furiosa del Dio onnipotente. Un nome porta scritto sul mantello e sul femore: Re dei re e Signore dei signori. 

E questa persona è Gesù di Nazareth, un ebreo israeliano dello Stato di Israele. Il Cavaliere non viene dall'Arabia, ma da Israele.....

Poi venne uno dei sette angeli che hanno le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli e mi parlò: "Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello". L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio. Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino. La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d'IsraeleA oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porteLe mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici Apostoli Cristiani dell'Agnello.

Per un musulmano il mondo e Israele, l'unica terra che non hanno potuto conquistare, non puo' che essere sottomesso all'islam e al califfo musulmano, una sorta di Ali Baba' dei nostri tempi....per loro le favole sono il pane quotidiano, e il culto islamico vive di favole, la fantasyland islamica che l'Anticristo ha dovuto inventarsi, per "sostituirsi a Dio"....Non è un caso che "i Crociati" è il sopranome sprezzante che gli islamisti hanno usato per categorizzare i Cristiani; l'islam ha solo un obiettivo, spezzare la croce, e i crociati sono semplicemente tutti i Cristiani del mondo!



E' sempre lo stesso problema, quello che preme l'uomo, sostituirsi a Dio e conquistare il mondo cavalcando un cavallo bianco, possibilmente un unicorno, proprio come nelle favole.

Gesù ha fatto il Suo primo ingresso a Gerusalemme su un'asina, cavalcando un animale da somma; ma la Sua seconda e Ultima venuta sarà a cavallo, da vero "Cavaliere delle Nubi", un titolo onorifico e Divino che si è guadagnato, offrendo la sua vita come Agnello Pasquale, per poi riprendersela e diventare il Figlio regnante di Dio, il successore al trono di Davide nel Regno di Israele, dove ritornerà per prendere il posto che gli spetta: quello di Messia e Re del mondo!!!

Non permetterà che nessun altro, metta piede a Gerusalemme, se non un ebreo di Nazareth! Ce lo dice la Bibbia:

"Quando i mille anni saranno compiuti, satana verrà liberato dal suo carcere e uscirà per sedurre le nazioni ai quattro punti della terra, Gog e Magòg, per adunarli per la guerra: il loro numero sarà come la sabbia del mare. Marciarono su tutta la superficie della terra e cinsero d'assedio l'accampamento dei santi e la città diletta. Ma un fuoco scese dal cielo e li divoròE il diavolo, che li aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli.

Tutti gli altri furono uccisi dalla spada che usciva di bocca al Cavaliere.... L'ebreo di Nazareth, Yeshua il Messia israeliano.

Vidi poi un angelo, ritto sul sole, che gridava a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo: "Venite, radunatevi al grande banchetto di Dio. Mangiate le carni dei re, le carni dei capitani, le carni degli eroi, le carni dei cavalli e dei cavalieri e le carni di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi". Apocalisse 19

Poi venne uno dei sette angeli che hanno le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli e mi parlò: "Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello". L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio. Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino. La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d'IsraeleA oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porteLe mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell'Agnello. Libro dell'Apocalisse di Gesù Cristo, il Verbo di Dio.

venerdì 15 aprile 2016

Gesù è un ebreo israeliano della Tribù di Davide e non un dio Greco.

Gesù-Yeshua l'ebreo israeliano che non è mai stato sul monte Athos.

L'impero Greco è stato un super-potere che ha saputo lasciare nei luoghi dove è passato, un segno storico, culturale, linguistico e umano che non ha avuto paragoni nel mondo moderno. I Romani stessi con il loro potere non sono riusciti a far dimenticare la "tradizione e la cultura Greca" al mondo occidentale, specialmente all'Italia, che si è ritrovata non solo a dover studiare la lingua greca, ma tradurre tutti gli scritti di valore dal greco.

I Romani sono stati un impero che assimilava e prendeva il meglio delle altre culture e tradizioni, e così il passaggio dei Romani, non ha cancellato la cultura, la lingua e la tradizione greca, anzi, la ha divulgata. Tra i tesori più pregiati, la lingua greca e il mondo greco in generale, stracolmo di ebrei al tempo di Gesù, ci hanno trasmesso i Vangeli in greco che nel tempo sono stati tradotti, in tutte le lingue dell'Occidente. Nel lavoro di traduzione, Gesù l'ebreo di Nazareth, il figlio di Davide, il Re di Israele, da ebreo è stato trasformato nella traduzione, in un vero e proprio dio greco. Poi nel tempo, anche in un dio romano, tutto tranne cio' che Yeshua, questo il vero Nome di Gesù di Nazareth, è realmente; un ebreo israeliano, nato nella terra di Israele, dalla Tribù di Davide, da genitori ebrei (Myriam e Jose), terra sotto "occupazione Romana", con migliaia di altri ebrei.




La storia ci dice chiaramente che la Giudea, la terra dove vivevano e vivono oggi i Giudei, cioè gli ebrei o israeliani, era stata "occupata" da Roma, quindi Gesù si è visto carovane di truppe "occupanti" e non ha potuto che vivere, da ebreo sotto occupazione straniera (come oggi).

La Bibbia racconta chiaramente la storia dell'Ebreo Yeshua o Josua, Giosuè in italiano, e ci dice che dopo la grande persecuzioni, non solo gli ebrei andavano e venivano dalla Grecia, ma si stabilirono li per sfuggire alla morte. La storia più nota è quella di S. Giovanni, che con Myriam, la Madre di Dio che in Italiano chiamiamo Maria, trova rifugio in una piccola isola greca di nome Patmos.

Gesù di Nazareth non è mai stato nel Monte Athos, ma ha scelto invece di Rivelarsi a Patmos, l'isola greca vicina alla Turchia, e da li ha dato ai Suoi, il Libro Sacro dell'Apocalisse. Questa è la grande Rivelazione che lega Israele alla Grecia, la Grecia a Israele, Israele all'Italia e l'Italia al mondo.

I Vangeli ci dicono che Gesù è stato in Libano, in Siria e in quella che oggi si chiama Giordania,  che 2000 anni fà era chiamata Assiria, ed era un territorio unico. Dopo questi 3 paesi poi, Gesù è andato a Patmos, conosciuta come "l'isola della Rivelazione", anche se pochissimi sono stati li'. Patmost è un'isola alquanto unica, ed è tra le più sconosciute isole della Grecia.




I Vangeli sono stati tradotti dall'aramaico e dall'ebraico, lingue che Gesù parlava; in quanto Nazareno da parte della Madre, parlava l'aramaico, lingua che si parla nel nord di Israele, e in quanto Giudeo da parte del padre che era Giudeo, parlava benissimo l'ebraico. Il padre di Gesù era discendente del Re Davide, Re di Israele.

Ma al momento di tradurre la Bibbia, Gesù il cui vero nome è Joshua o Yeshua, nomi che ambedue significano Dio salva, Gesù è stato trasformato in un dio greco. 

Gesù quando parlava, parlava a degli ebrei e quando ha dichiarato di essere il Primo e l'Ultimo, ha usato solo l'alfabeto ebraico, come riportano anche gli scritti del profeta Ezechiele. nell'Apocalisse Gesù ha detto: IO SONO l'Alef e il Tav (prima e ultima lettera ebraica).

Queste 2 lettere ebraiche sono state totalmente omesse anche da quanti ancora oggi dipingono le icone; ma sono le lettere che ha usato Gesù, quelle indispensabili per capire chi è Dio....





Iconografi nazionali e internazionali che hanno frequentato il Monte Athos per imparare l'arte iconografica, hanno pensato bene di "riprodurre l'errore" o l"'omissione"  della ebraicità di Gesù. Fedeli al loro errore storico, linguistico, culturale, gli iconografi ancora oggi riproducono migliaia di icone con iniziali Divine che linguisticamente possiamo definire poco accurate. La storia ormai nel 2016 ha provato che Gesù di Nazareth non solo non è mai stato in Grecia nella Sua Missione profetica e Divina, ma che parlava esclusivamente ebraico e aramaico, come la mamma e il padre. Yeshua- Gesù l'ebreo di Nazareth  è andato in Grecia scegliendo la bellissima isola di Patmos, per far visita al Suo discepolo preferito, nascosto nell'isola di Patmos a causa della persecuzione dei Cristiani- per consegnarli l'Ultima Parola Divina -da far conoscere a chi crede in Lui. Questo fatto rende la Grecia in qualche modo privilegiata, subito dopo la terra di Israele

Era comprensibile nell'anno 1500 che la traduzione dall'ebraico al greco e nelle altre lingue, perdesse la sua originalità ebraica; una breve ricerca, riporterebbe immediatamente Gesù in Israele, nel Regno di Davide, dove è chiaro che Gesù ha predicato, insegnato, guarito, parlato esclusivamente ad ebrei, quindi parlava esclusivamente l'ebraico e l'aramaico che si parla ancora oggi nel nord di Israele e in Siria. Quindi sarebbe più logico, che nelle icone e nei leggii cristiani, ci siano riprodotte le lettere Alef e Bet e non le lettere greche. Non fosse altro che per quella verità storica, culturale, linguistica nel quale il contesto è nato.


Al Suo secondo Ritorno, Gesù non si presenterà come l'Alfa e l'Omega, ma come l'Alef e il Tav, le parole che Lui ha usato quando parlava con S. Giovanni, nell'isola di Patmos. Già al Profeta Ezechiele Dio aveva rivelato il "segno" che avrebbe fatto riconoscere i Suoi fedeli: è la lettera Tav, cioè quella della Fine. 

Ecco, IO verrò presto e porterò con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opereIo sono l'Alef e il'Tav, il Primo e l'Ultimo, il principio e la fine. Beati coloro che lavano le loro vesti: avranno parte all'albero della vita e potranno entrare per le porte nella città. Fuori i cani, i fattucchieri, gli immorali, gli omicidi, gli idolàtri e chiunque ama e pratica la menzogna! Libro dell'Apocalisse 22 

Il Signore gli disse: «Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un tav (TAV ultima lettera dell'alfabeto ebraico) sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono». Libro di Ezechiele 9,4

Gesù che è Dio ed è un israeliano, non ha mai usato l'alfabeto greco; alla Sua Risurrezione a Maria Maddalena ha detto: "di ai tuoi fratelli, di andare in Galilea, in Israele, li mi vedrete"....Dalla Galilea poi si è Rivelato nuovamente nell'isola di Patmos, in Grecia, ma non ha cambiato nazionalità. Gesù  è rimasto un ebreo israeliano che parlava ad un altro israeliano, in ebraico o in aramaico, lingue del padre e della Madre .

L'arte iconografica è per sua natura bellezza; la migliore bellezza però, è la verità. Gesù si è Rivelato a Patmos, cambiando per sempre la storia della cultura greca e del mondo, da una piccola isola nel Mare della Grecia.