lunedì 18 aprile 2016

Il Cavaliere delle Nubi, Gesù di Nazareth.

Gesù di Nazareth, il "Cavaliere" atteso dalle Nubi.

Il Nome poco conosciuto di Gesù di Nazareth, Re del Cielo e della Terra è quello che la Bibbia da 2000 anni ha reso noto agli uomini, affinchè se lo mettano nella memoria.

Sono tanti i Nomi di Dio e tanti i Nomi dati a Gesù di Nazareth, prima e dopo la Sua nascita Divina; ma nessun Nome è importante come quello che descrive la Bibbia, nel Salmo n 68 di David.

Tutti conoscono Gesù come "il Germoglio", l'Emanuele, il Principe della Pace, ma nessuno ha mai conosciuto Gesù come il "Cavaliere delle Nubi. Il Salmo 68 celebra le lodi di Dio, quindi del Santo Padre Dio e delle Sue Vittorie. Un Dio Giusto che fa fuggire i Suoi nemici, il Dio di Israele che guida il Suo popolo.

Cantate Dio, cantate Salmi al Suo Nome esaltate il "Cavaliere delle Nubi". Salmo 68



E' evidente dunque che il "mondo delle nubi", dove i nostri aerei volano, sono controllate da un "Cavaliere che comanda alle Nubi" e ne decide le sorti. Dio è un "Cavaliere", un titolo che molti uomini hanno desiderato acquisire e guadagnarsi, compiendo prodigi e atti valorosi.

Essere un "Cavaliere" è un'onoreficienza che molti uomini sognano o semplicemente si guadagnano conquistando terre e popoli, per poi tornare a casa con la speranza di vedersi onorato dal popolo, per le grandi imprese compiute. Ma Dio è il "Cavaliere delle Nubi", quindi del mondo spirituale invisibile, quello che gli uomini non possono vedere. Eppure Dio è il Cavaliere del Cielo!

Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si disperde il fumo, tu li disperdi;
come fonde la cera di fronte al fuoco,
periscano gli empi davanti a Dio.

Questo verso della Bibbia ci insegna cosa significa essere un Cavaliere: mettersi a Capo di un'Armata Divina, e distruggere i nemici. Il Cavaliere riceve onore per la sua impresa.

Cantate a Dio, inneggiate al suo nome,
spianate la strada a Colui cavalca le nubi:
«Signore» è il suo nome,
gioite davanti a lui.

Spianate la strada a Colui che cavalca le Nubi, al Cavaliere delle Nubi... Salmo di Davide n 68



Raramente Dio nella teologia Cattolica è stato presentato come un "Cavaliere" d'onore, mentre molti uomini oggi sono insigniti di questo titolo, con la differenza che si sono auto-proclamati Cavalieri della terra. Molti uomini sognano di diventare dei Cavalieri per ricevere onore dagli uomini. Dio invece è il vero e unico "Cavaliere delle Nubi", dove l'uomo non puo' governare; lo potesse fare, l'uomo si auto-proclamerebbe Cavaliere del cielo.

Potremo chiederci per quale motivo Dio non è mai stato presentato con il titolo onorario di "Cavaliere delle Nubi", ma si è preferito rendere noto solo il Nome di Dio che ha fato comodo alle "lobby umane religiose" e ai gruppi di uomini assettati di potere; in ambedue i casi, le onoreficienze che gli uomini si regalano l'un l'altro per farsi onorare, al cospetto di Dio sono solo dei semplici pezzi di carta straccia. Dio se la ride, al tentativo misero dell'uomo, di innalzarsi al di sopra di Dio, in un tentativo di sottomettere intere popolazioni per puro desiderio di potere.

Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava "Fedele" e "Verace": egli giudica e combatte con giustizia.
I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, ha sul suo capo molti diademi; porta scritto un nome che nessuno conosce all'infuori di lui. E' avvolto in un mantello intriso di sangue e il suo Nome è Verbo di Dio. Apocalisse 19



La Bibbia ci dice che esiste solo un Cavaliere, e che non solo domina sulla terra, ma "cavalca le Nubi", ed è l'Unico e vero "Cavaliere delle nubi" , realtà che farebbe cadere dal cavallo, qualsiasi uomo presuntuoso. Il Suo Nome è Gesù di Nazareth! Un Ebreo dello Stato di Israele..

Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo,
quando camminavi per il deserto,
la terra tremò, stillarono i cieli
davanti al Dio del Sinai,
davanti a Dio, il Dio di Israele.


Quando Dio usciva con il Suo popolo, era il Cavaliere delle Nubi, ma che comandava un popolo sulla terra, e lo guidava dove e come farebbe un Cavaliere d'onore sulla Terra. Allora capiamo bene, leggendo il Salmo 68, per quale motivo l'unica persona degna del Nome di Cavaliere, è solo Dio. Perchè davanti a Dio, quando guidava il popolo di Israele nel deserto, tremava la terra e stillarono i Cieli. Dio è un Cavaliere che cavalca e Cielo e terra, che obbediscono e tremano alla sua presenza.

Davanti ai falsi cavalieri, quelli che si sono comprati il titolo d'onore con la menzogna e la violenza, Dio è "il Cavaliere", l'unico vero cavaliere che ha compiuto prodigi degni di questo Nome; chi infatti trema davanti ai falsi cavalieri? La terra non ha tremato, i cieli nemmeno, perchè il Cavaliere delle Nubi è solo UNO, e il Suo Nome è il Signore Dio delle Armate di Israele!!

Cosa succederà agli uomini quando, uscendo per strada con il loro falso nome di "cavalieri", vedranno che nessuno trema alla loro vista, svergognandoli davanti al popolo? Cosa faranno gli uomini che si sono auto-nominati cavalieri, quando verrà il Vero Cavaliere delle Nubi, Dio Onnipotente?



Dobbiamo chiederci se siamo consapevoli che qualsiasi titolo onorifico l'uomo si inventi, non sarà mai Dio e non potrà mai prendere il posto di Dio. Spesso l'uomo si è inventato la "teologia della sostituzione", dove il male viene sostituito al bene, e dove il falso viene sostituito, per farlo passare come vero. Questo è il "mondo di illusione" nel quale l'uomo vive, Fantasyland, un luogo della sua immaginazione dove tutto viene sostituito alla realtà, rendendo la loro vita solo una bella favola. Favola dalla quale prima o poi, l'uomo si sveglia e resta deluso....

Sono tanti gli uomini che oggi si possono vantare del titolo onorifico di Cavaliere, un vanto davanti agli altri, ai popoli, alle genti; una "bolla", una pura bolla mediatica o di carta, con la quale vivono comandando i propri simili, per sentirsi superiori. Ma poi questa "bolla" si scoppia, e resta per alcuni di loro, solo l'amara realtà dell'inganno.

L'uomo fatto a somiglianza di Dio, raggiungerà eventualmente una posizione Divina, ma solo quando riconosce che Dio è Dio e  che l'uomo è solo un fac-simile di Dio.


Possiamo quindi comprendere che questo "Cavaliere delle Nubi" di cui parla la bibbia, non è altro che Gesù di Nazareth, Colui che ha vinto la morte dopo una dura battaglia, ed ha vinto Risorgendo dai morti! E' Lui il Dio Cavaliere, che cavalca le Nubi con gli Angeli di Dio e si prepara per quel Giorno in cui, per compiere la grande opera di salvezza dell'umanità, verrà sulle Nubi e tutti lo vedranno....

Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà;
anche quelli che lo trafissero
e tutte le nazioni della terra si batteranno per lui il

petto.


Sì, Amen!
Io sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente! Libro dell'Apocalisse 1,9

E' alquanto patetico che degli uomini, si vantino del titolo di "Cavaliere" ai nostri giorni, sapendo che nessuno di loro ha mai cavalcato un cavallo e nessuno di loro ha compiuto imprese Divine; eppure si riempiono rotoli di carta inutile, per nominare cavalieri sulla terra, illudendoli di essere qualcuno agli occhi di Dio. Sicuramente nessuno di loro ha mai cavalcato le nubi e certamente nessuno di questi wannabe potrà cavalcare i Cieli, di cui Dio è padrone.


Regni della terra, cantate a Dio,
cantate inni al Signore;
egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni,
ecco, tuona con voce potente.
Riconoscete a Dio la sua potenza,
la sua maestà su Israele,
la sua potenza sopra le nubi.

Terribile sei, Dio, dal tuo santuario;
il Dio d'Israele dà forza e vigore al suo popolo,
sia benedetto Dio.

Gesù non è un "cavaliere templare" e nemmeno un cavaliere come quelli che sulla terra terra, corrono dietro alle nubi di polvere, sollevando solo aria impolverata....



La Bibbia descrive perfettamente il Ritorno di Gesù. Il Vangelo la descrive benissimo:

...comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei Cieli. Vangelo di Matteo 24




Anche l'Anti-Cristo islamico ovviamente ha inventato una favola con un "cavallo bianco", dove un cavaliere vola su Gerusalemme; è il sogno fantastico di ogni musulmano, di ogni Iraniano e di tanti altri sparsi nel mondo che non hanno imparato l'altra favola islamica, quelle delle 72 vergini che attendono i terroristi martiri, che si fanno saltare in aria.


Gesù invece ha spiegato molto bene che quando verrà sulla terra, verrà con tutti i Suoi Angeli...... Schiere e Armate di Angeli di Dio....

Gesù guida gli Angeli, che sono miriadi di miriadi, e miriadi di armate Divine....E verrà precisamente quando Gerusalemme verrà attaccata dai musulmani, dagli islamisti che da 60 anni a questa parte, reclamano la città Ebraica per renderla islamica, cosi' come vorrebbero trasformare islamico e sottomesso, il mondo intero e lo Stato di Israele con tutti gli ebrei dentro. La Bibbia invece ci dice quale è veramente il "piano di Dio"

Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava "Fedele" e "Verace": egli giudica e combatte con giustizia.
I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, ha sul suo capo molti diademi; porta scritto un nome che nessuno conosce all'infuori di lui. E' avvolto in un mantello intriso di sangue e il suo nome è Verbo di Dio.Gli eserciti del cielo lo seguono su cavalli bianchi, vestiti di lino bianco e puro. Dalla bocca gli esce una spada affilata per colpire con essa le genti. Egli le governerà con scettro di ferro e pigerà nel tino il vino dell'ira furiosa del Dio onnipotente. Un nome porta scritto sul mantello e sul femore: Re dei re e Signore dei signori. 

E questa persona è Gesù di Nazareth, un ebreo israeliano dello Stato di Israele. Il Cavaliere non viene dall'Arabia, ma da Israele.....

Poi venne uno dei sette angeli che hanno le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli e mi parlò: "Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello". L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio. Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino. La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d'IsraeleA oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porteLe mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici Apostoli Cristiani dell'Agnello.

Per un musulmano il mondo e Israele, l'unica terra che non hanno potuto conquistare, non puo' che essere sottomesso all'islam e al califfo musulmano, una sorta di Ali Baba' dei nostri tempi....per loro le favole sono il pane quotidiano, e il culto islamico vive di favole, la fantasyland islamica che l'Anticristo ha dovuto inventarsi, per "sostituirsi a Dio"....Non è un caso che "i Crociati" è il sopranome sprezzante che gli islamisti hanno usato per categorizzare i Cristiani; l'islam ha solo un obiettivo, spezzare la croce, e i crociati sono semplicemente tutti i Cristiani del mondo!



E' sempre lo stesso problema, quello che preme l'uomo, sostituirsi a Dio e conquistare il mondo cavalcando un cavallo bianco, possibilmente un unicorno, proprio come nelle favole.

Gesù ha fatto il Suo primo ingresso a Gerusalemme su un'asina, cavalcando un animale da somma; ma la Sua seconda e Ultima venuta sarà a cavallo, da vero "Cavaliere delle Nubi", un titolo onorifico e Divino che si è guadagnato, offrendo la sua vita come Agnello Pasquale, per poi riprendersela e diventare il Figlio regnante di Dio, il successore al trono di Davide nel Regno di Israele, dove ritornerà per prendere il posto che gli spetta: quello di Messia e Re del mondo!!!

Non permetterà che nessun altro, metta piede a Gerusalemme, se non un ebreo di Nazareth! Ce lo dice la Bibbia:

"Quando i mille anni saranno compiuti, satana verrà liberato dal suo carcere e uscirà per sedurre le nazioni ai quattro punti della terra, Gog e Magòg, per adunarli per la guerra: il loro numero sarà come la sabbia del mare. Marciarono su tutta la superficie della terra e cinsero d'assedio l'accampamento dei santi e la città diletta. Ma un fuoco scese dal cielo e li divoròE il diavolo, che li aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli.

Tutti gli altri furono uccisi dalla spada che usciva di bocca al Cavaliere.... L'ebreo di Nazareth, Yeshua il Messia israeliano.

Vidi poi un angelo, ritto sul sole, che gridava a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo: "Venite, radunatevi al grande banchetto di Dio. Mangiate le carni dei re, le carni dei capitani, le carni degli eroi, le carni dei cavalli e dei cavalieri e le carni di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi". Apocalisse 19

Poi venne uno dei sette angeli che hanno le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli e mi parlò: "Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello". L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio. Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino. La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d'IsraeleA oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porteLe mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell'Agnello. Libro dell'Apocalisse di Gesù Cristo, il Verbo di Dio.

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